Incontro in aeroporto e trasferimento all’antico borgo di Scopello, risalente al diciassettesimo secolo. Briefing sul tour e sistemazione in hotel e pernottamento.
Da Scopello si raggiunge l’area archeologica di Segesta, uno dei siti archeologici più importanti e suggestivi per l’imponenza del suo tempio, affacciato sul mare.
Durante questa giornata pedalerai nell’entroterra, attraversando luoghi di campagna che mostrano la reale vita campestre in Sicilia. Il centro storico di Trapani merita una visita.
Oggi pedalerete in totale relax! La strada panoramica costeggia il mare, dove lo spettacolo dei mulini che scorrono sulle saline è sorprendente. Avrete poi la possibilità di visitare l’isolotto di Mozia, piccola isola punica incontaminata, dove troverete un sito archeologico e un museo privato. Basta un po’ di chilometri per raggiungere Marsala e visitare una delle mense dove si produce un liquore speciale, il “Marsala”.
Questa tappa collinare ti condurrà ai Siti archeologici delle Cave di Cusa e Selinunte Lascerai i vigneti pianeggianti attorno alla curva di Marsala nell’entroterra verso una serie di colline dolcemente ondulate, e poi giù di nuovo al mare, passando per il Sito archeologico di Cave di Cusa, uno dei laboratori naturali più affascinante di materiale da costruzione del periodo greco. E poi, il parco archeologico che circonda Selinunte.
Un fantastico itinerario dal livello del mare all’entroterra di Sicilia, pieno di storia e tradizioni, con colline e pianure, piccole salite e lunghe discese, boschi e terreni coltivati fino a raggiungere il paesino di Sambuca di Sicilia. Si pedala lungo il lago “Arancio” e la bellezza del paesaggio, con molti famosi vigneti. La città di Sambuca è stata premiata nel 2016 “Borgo dei Borghi” per i suoi monumenti.
Dall’arabo “Quirlian”, Corleone era un antico centro punico-siciliano; la prima installazione sorgeva sulla collina sopra il villaggio. All’interno di uno scenario di grande effetto, pedalerai lungo la campagna, attraverso la “riserva naturale di Monte Genuardo” e il borgo di Contessa Entellina. Corleone è nota anche per essere la “città delle cento chiese”; la più famosa è la Chiesa Madre fondata intorno all’anno 1000. Ma Corleone è meglio conosciuto per essere il luogo dove È stato ambientato il film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola.
L’ultimo giorno in bicicletta ti regala momenti mozzafiato, viste e momenti emozionanti, costeggerai il vecchio binario ferroviario che ti porta davanti all’ingresso del sito archeologico “Monte Jato” e dopo il lago di Piana Degli Albanesi. Lungo il percorso, a Santa Cristina Gela, non perderti il “cannolo”, dolce tipico siciliano. Raggiungerai allora la cittadina di Monreale, lungo le pendici del Monte Caputo, 310 m slm. La Cupola del duomo, fatta costruire da Guglielmo II, è Patrimonio Unesco dal 2015.